Nell’ambito del trasporto merci, la sicurezza è chiaramente una priorità. Tra i numerosi aspetti che contribuiscono a viaggiare sicuri, il corretto fissaggio del carico rappresenta non solo una buona pratica ma è anche un rigoroso obbligo a norma di legge, che ogni autotrasportatore deve conoscere e rispettare scrupolosamente.
La normativa italiana, in linea con le direttive europee, ha stabilito regole ben precise per garantire che le merci trasportate su strada rimangano saldamente ancorate al mezzo di trasporto durante tutto il tragitto. A questo proposito, approfondiamo la normativa di fissaggio del carico, specificando quali possono essere le tecniche e i dispositivi da utilizzare nel fissaggio del carico per il trasporto su strada.
In Italia, il quadro legislativo per il fissaggio del carico sui veicoli commerciali è stato aggiornato con l'introduzione del Decreto Ministeriale del 19 maggio 2017, entrato in vigore l'anno successivo. Questo decreto ha incorporato nel sistema giuridico italiano la Direttiva 2014/47/UE, che si basa sugli standard definiti dalla norma EN 12195-1.
La legislazione sottolinea l'importanza di un corretto ancoraggio del carico, per prevenire incidenti e danni durante il trasporto. Un fissaggio adeguato non solo garantisce la sicurezza stradale ma protegge anche l'integrità delle merci trasportate.
La normativa del fissaggio del carico stabilisce che il carico non deve in alcun modo compromettere la visibilità del conducente o la stabilità del veicolo. Inoltre, è obbligatorio rispettare i limiti di sagoma previsti dalla legge. La normativa richiede inoltre che l'autista abbia sempre con sé il certificato di revisione del veicolo, sia in formato elettronico che cartaceo, insieme a tutta la documentazione necessaria per eventuali controlli.
Il fissaggio del carico su un veicolo commerciale è un'operazione di fondamentale importanza per garantire la sicurezza stradale. L'Allegato III del Decreto afferma che il carico deve essere assicurato in modo da resistere alle forze dinamiche generate durante il trasporto, prevenendo spostamenti o ribaltamenti.
Per ottenere un ancoraggio efficace, si possono impiegare diverse tecniche, spesso combinate tra loro:
● ancoraggio diretto: utilizza cinghie conformi alla norma EN 12195-2 per fissare direttamente il carico al veicolo: queste agiscono in una direzione specifica, a differenza dell'ancoraggio per attrito
● ancoraggio per attrito: aumenta la forza di attrito tra carico e pianale del veicolo applicando una pressione verticale supplementare: questo metodo crea resistenza in tutte le direzioni
● bloccaggio: previene il movimento del carico utilizzando:
- elementi strutturali del veicolo (bloccaggio generale)
- dispositivi esterni come barre, cunei o montanti (bloccaggio locale)
● immobilizzazione o serraggio: crea una connessione meccanica tra carico e veicolo, offrendo stabilità in tutte le direzioni durante accelerazioni, frenate e curve
Allo stesso modo, anche la distribuzione del peso è altrettanto importante per la sicurezza del trasporto. Come distribuire il peso su un camion? Per non sbagliare, bisogna rispettare il piano di ripartizione del carico, specifico per ogni unità di trasporto: un carico sbilanciato infatti può causare sovraccarico degli assi e compromettere la stabilità del veicolo, aumentando il rischio di ribaltamento.
La responsabilità del fissaggio del carico viene delineata dal D.Lgs. 286/2005, e coinvolge principalmente due figure: il caricatore e il vettore.
Il caricatore, tipicamente l'azienda produttrice o che spedisce la merce, ha la responsabilità primaria per quanto riguarda la corretta sistemazione del carico in base alla portata del camion. Questo compito include il rispetto dei limiti di massa, sia complessivi che per asse, come stabilito dagli articoli 61, 62, 164 e 167 del Codice della Strada.
D'altra parte, il vettore, l'azienda per cui il conducente lavora, ha il dovere di verificare l'adeguatezza del carico effettuato dal caricatore e di provvedere al suo fissaggio definitivo. È compito del conducente infatti assicurarsi che il veicolo e il carico non presentino anomalie, perdite o danni che potrebbero compromettere la sicurezza del trasporto.
Nel caso specifico del trasporto di merci pericolose, le responsabilità del caricatore si estendono ulteriormente. Deve assicurarsi che gli imballaggi siano intatti e che vengano rispettate tutte le prescrizioni specifiche per il trasporto di tali materiali.
La legislazione sul fissaggio del carico stabilisce che ogni tipologia di merce deve essere assicurata adeguatamente, rispettando i parametri di legge. Nella scelta dei dispositivi di ancoraggio, è fondamentale considerare che ogni strumento utilizzato per bloccare e fissare le merci deve garantire la sicurezza degli altri utenti della strada e la protezione del carico.
Il mercato offre una vasta gamma di sistemi di fissaggio per i veicoli commerciali:
● sistemi ad anelli: questo metodo si distingue per l'utilizzo di anelli in acciaio che permettono un ancoraggio sicuro delle merci al pianale
● sistemi a ganci: questo sistema prevede l'uso di ganci metallici per immobilizzare il carico
● sistemi con fasce e cinghie: per il trasporto di carichi eterogenei, le cinghie e le fasce di ancoraggio rappresentano la scelta più adatta e versatile
Indipendentemente dal sistema scelto, è importante che le merci siano disposte strategicamente per resistere alle forze dinamiche generate durante il trasporto. Ciò include le forze di accelerazione e decelerazione che il veicolo subisce durante il viaggio.
La scelta del sistema di fissaggio più appropriato non solo garantisce la conformità alle normative ma contribuisce significativamente alla sicurezza stradale e all'integrità del carico. Come abbiamo detto, è responsabilità di chi effettua il carico assicurarsi che i dispositivi scelti siano adeguati al tipo di merce trasportata e alle condizioni di viaggio previste.
Il corretto fissaggio del carico è essenziale per la sicurezza durante trasporto su strada ma non è l'unico fattore da considerare. Se vuoi affrontare ogni viaggio in completa sicurezza, non trascurare mai di eseguire una manutenzione regolare del tuo veicolo. Se hai bisogno di assistenza o anche solo per un controllo, rivolgiti al Centro First Stop più vicino a te: i nostri Professionisti sono sempre a tua disposizione.
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