Auto d'epoca: dopo quanto? Requisiti e guida all'acquisto

Quando un’auto diventa d’epoca? Come acquistare o vendere un’auto d’epoca? Quale auto d’epoca acquistare? Sono tante le domande che emergono di fronte alla possibilità di acquistare un’auto d’epoca. Se stai pensando di fare questo investimento ma hai ancora molti dubbi e curiosità, in questo articolo affronteremo i principali temi per approcciarsi al mercato delle auto d’epoca.

Quando un’auto diventa d’epoca?

I principali requisiti affinché un’auto diventi d’epoca sono:

l’auto deve essere stata prodotta almeno 30 anni prima dell’iscrizione ai Registri ASI;
in base alla Legge di Stabilità, l’auto deve rientrare nella lista dei 340 modelli che possono essere definiti d’epoca;
l’auto deve essere tenuta in stato decoroso e in condizioni fedeli alle originali.

Da questi primi dati possiamo capire che non è l’anno di immatricolazione a fare da punto di riferimento per stabilire se un’auto può essere definita d’epoca ma è l’anno in cui l’auto è stata costruita. In secondo luogo, l’età dell’auto non è sufficiente per definirla d’epoca: è infatti necessario che faccia parte dell’elenco stabilito dalla Legge di Stabilità. Infine, se l’auto negli anni dovesse essere stata modificata e quindi non fosse più nelle condizioni originali, questa non potrebbe essere iscritta ai Registri.

Vantaggi economici per le auto d’epoca

Possedere un’auto d’epoca implica alcuni vantaggi economici:

la tassa di possesso è meno cara;
riduzione dei costi assicurativi: le compagnie assicurative hanno tariffe specifiche per le auto d’epoca, dunque non facciamoci sfuggire tutte le opportunità che offrono;
il bollo può essere pagato solo in caso di circolazione: se l’auto viene tenuta in garage non è necessario pagarlo ed anche in caso di pagamento il costo è estremamente ridotto.

Ricordiamo che non ci sono particolari vantaggi invece per quanto riguarda la revisione: come per le auto che hanno compiuto quattro anni, essa deve essere effettuata ogni due anni.

L’acquisto di un’auto d’epoca

Non è facile decidere quale auto d’epoca acquistare: ci sono infatti alcuni aspetti da tenere presente quando ci orientiamo all’acquisto di un’auto d’epoca. I modelli variano da quelli di lusso, che hanno costi molti elevati, a modelli dai costi più accessibili. Le auto d’epoca in ogni caso hanno bisogno di cure costanti e di una frequente manutenzione, che potrebbero essere un impegno oneroso. Inoltre, assicuriamoci che i pezzi di ricambio siano accessibili e facili da trovare. In questo senso le Rolls Royce possono essere una buona opzione.
Chi desidera modelli meno impegnativi a livello economico, può volgersi a Fiat, Lancia o Alfa Romeo, mentre tra le auto d’epoca di lusso troviamo Jaguar, Lamborghini e Ferrari. Alcuni di questi modelli negli anni subiscono un interessante incremento di valore: riflettere su questo aspetto è fondamentale per chi volesse fare un investimento per il futuro.

La trattativa per l'acquisto di un’auto d’epoca

Comprare un’auto d’epoca da privati, su siti web di e-commerce o presso concessionarie prevede una trattativa molto delicata. Le auto d’epoca, infatti, portano con sé una serie di imperfezioni o malfunzionamenti che devono essere dichiarate o individuate in fase d’acquisto. Durante la visione dell’auto è quindi importante verificare sempre le condizioni della carrozzeria ed eventuali difetti e problematiche che possa avere. Vanno controllati possibili difetti della vernice o riparazioni da effettuare dopo l’acquisto. Più problematiche emergono, più il valore dell’auto si abbassa. Inoltre, è necessario assicurarsi che l’auto sia fedele alla versione originale, perché se le modifiche effettuate negli anni la portano a discostarsi dall’originale potrebbe non essere possibile dichiarare l’auto come d’epoca.
Un ultimo aspetto da tenere in considerazione sono le questioni burocratiche, ad esempio il passaggio di proprietà o la garanzia. É utile valutare in anticipo i costi burocratici da affrontare e tutta la documentazione da preparare.